Scopriamo cosa c’è da sapere su Bill Cosby, creatore dei Robinson finito al centro di uno scandalo che ha fatto il giro del mondo.
Bill Cosby è stato uno dei volti più famosi del piccolo schermo americano prima di esser investito da un vero e proprio scandalo a partire dagli anni 2000: oltre 60 donne lo hanno denunciato per abusi e quasi tutte hanno rivelato di esser state vittime dello stesso modus operandi da parte di Cosby (che le avrebbe drogate prima di abusare di loro). Scopriamo cosa c’è da sapere sull’attore, dalla sua ascesa nel mondo dello spettacolo all’irreparabile declino.
Chi è Bill Cosby: la carriera
Nato a Filadelfia (in Pennsylvania) il 12 luglio 1937 (sotto il segno zodiacale del Cancro) Bill Cosby ha abbandonato presto la scuola e, dopo aver aiutato economicamente la famiglia lavorando in un supermercato, ha prestato servizio nella Marina militare. Nel 1961, dopo aver ottenuto il diploma per corrispondenza, ha vinto una borsa di studio per l’atletica leggera alla Temple University e intanto, per mantenersi, ha lavorato come cameriere in un bar quando ben presto i suoi amici e gli avventori del locale si sono resi conto del suo talento comico e gli hanno suggerito di esibirsi come cabarettista. Dopo aver conquistato sempre maggior popolarità nel mondo del cabaret, nel 1964 ha pubblicato il suo disco “parlato” Bill Cosby Is a Very Funny Fellow… Right!, primo di una lunga serie di successi.
Negli anni ’60 è approdato in tv con la serie Le spie, con cui vinse 4 Emmy consecutivi come “miglior attore protagonista in una serie drammatica”, e seguito da innumerevoli altri successi nel mondo del piccolo schermo. Nel 1984 Cosby ha ideato, scritto, diretto e interpretato la serie I Robinson, che gli ha regalato il successo internazionale. I Robinson è stata la serie più seguita negli Stati Uniti per 5 stagioni consecutive e ha permesso a Cosby di diventare l’attore più pagato degli States tra gli anni ’80 e ’90. In seguito al successo avuto con la serie (e ai relativi spin off) Cosby si è dedicato anche al cinema, e ha realizzato i film Leonard salverà il mondo, Papà è un fantasma e moltissimi altri.
Bill Cosby: la vita privata
L’attore ha sposato Camille Olivia Hanks nel 1965 e insieme a lei ha avuto i suoi cinque figli: Erika Ranee (1965), Erinn Chalene (1966), Ensa Camille (1973), Evin Harrah (1976), e Ennis William (1969). L’unico figlio maschio della coppia, Ennis, è morto in un tentativo di rapina nel 1997.
Dall’inizio degli anni 2000 Cosby ha collezionato fino a 70 denunce per abusi ai danni di donne che avrebbe quasi sempre sedato e drogato – dopo la promessa di aiutarle a sfondare nel mondo dello spettacolo – a partire dagli anni ’60. Cosby si è sempre dichiarato innocente e “prigioniero politico”. Nel 2018 è stato condannato per una pena dai 3 ai 10 anni di carcere, ma nel 2021 è stato scarcerato per vizi giudiziari e la sua condanna è stata annullata. Nel 2022 l’attore è stato condannato per una violenza perpetrata contro una minorenne nel 1975.
Il patrimonio di Bill Cosby è stimato attorno ai i 400 milioni di dollari. Lui e la sua famiglia hanno vissuto a New York.
Bill Cosby: chi è la moglie Camille Olivia Hanks
Nata a Washington il 20 marzo 1944 (sotto il segno zodiacale dei Pesci) Camille Olivia Hanks è una produttrice cinematografica. I due si sono conosciuti nel 1960, quando Bill Cosby lavorava come cabarettista tra New York e Los Angeles. La moglie dell’attore ha deciso di restargli accanto nonostante lo scandalo molestie.
Bill Cosby: le curiosità
– Cosby è stato diverse volte protagonista di una fake news riguardante la sua presunta morte. L’attore è stato costretto a smentire pubblicamente la notizia dopo che alcuni amici avrebbero chiamato in lacrime la sua famiglia porgendo le loro condoglianze.
– Da sempre è un grande appassionato di musica jazz e sa suonare basso e batteria.
– Ha ricevuto premi e riconoscimenti per il suo lavoro nel mondo dello spettacolo, che è servito anche a creare maggiore integrazione per la comunità afroamericana negli Stati Uniti. Allo stesso tempo però è stato spesso accusato di conservatorismo nero.